Cinque itinerari in e-bike

Cinque itinerari in e-bike

Vorresti fare un giro fra le bellezze dell’Italia su due ruote, ma la bicicletta tradizionale e la mountain-bike sono troppo faticose per te?

Nessun problema: scegli l’e-bike. Bicicletta a pedalata assistita, è dotata di un motore centrale integrato con le pedivelle in modo da aiutare la pedalata in modo fluido e naturale.

Trovato il mezzo, adesso è arrivato il momento di scegliere dove andare. Ecco cinque itinerari alla portata di tutti ci sentiamo di consigliarti:

 

Percorso che attraversa l’Italia centrale, dall’Adriatico al Tirreno: 440 chilometri, 9 tappe, 4 regioni. Si parte da Portonovo, nei pressi di Ancona, si raggiunge l’Umbria all’altezza di Nocera Umbra e si prosegue per Assisi. Si attraversa quindi la Valle Umbra e si entra nel Lazio, dove si sosta ad Orvieto, per poi continuare alla volta di Sorano, in Toscana. Le ultime tappe sono verso il mare, per raggiungere Orbetello.

 

Quando la via Francigena arriva in Campania incontra la Dormiente del Sannio. Il perché di questo nome? Il massiccio del Taburno sembra formare proprio l’immagine stilizzata di una donna distesa, “dormiente” per l’appunto.

Percorso breve e semplice percorribile in circa tre ore e mezza, è lungo 35 chilometri e va da Montesarchio a Vitulanosi. Immaginatevi, pedalata dopo pedalata, mentre vi godete le bellezze del parco regionale del Taburno-Camposauro.

 

Si tratta di un cammino composto da 4 direttrici (Via Peuceta, Via Ellenica, Via Sveva, Via Dauna) che consentono di partire da Bari, Brindisi, Trani o Lucera per arrivare alla Cattedrale della Madonna della Bruna di Matera. Una pedalata di 170 chilometri tra trulli, masserie, borghi medievali e tutto ciò che offre il meraviglioso panorama naturale apulo-lucano.

 

Da Bologna a Firenze, 130 chilometri che ripercorrono l’antica Flaminia Militare. Il nome del percorso si deve alle località che si attraversano, come: Monte Adone, Monzuno (Mons Iovis, monte di Giove), Monte Venere, Monte Luario (da Lua, dea romana dell’espiazione). Più impegnativo rispetto ai precedenti, è ideale se avete voglia di mettere alla prova le vostre capacità fisiche.

 

Sempre per chi desidera “faticare un po’” c’è il Tour Meriz/Dosson, in Trentino. 11 chilometri attraverso i boschi dell’altopiano della Paganella. Apice del percorso è il punto panoramico “Croz del Rasar”: da questo balcone naturale si possono ammirare in tutta la loro bellezza le Dolomiti di Brenta, Patrimonio dell’UNESCO, e il paese di Andalo.

 

Allora? Siete pronti? Tutti in sella, si parte!